Sabato 3 settembre alle 21,00 Fabrizio Bai insieme al contrabbassista argentino Nicolas Baumberger e alle due cantati ospiti Gisela Montiel e Victoria Zotalis presenta il suo nuovo disco “Alto Mate”. Il musicista suonerà inoltre alcuni brani tipici degli artisti ospiti cercando di fondere musicalmente le due diverse culture artistiche. Il concerto di sarà presso l’elegante auditorium di “Cuerda Mecánica” Juramento 4686 CABA. (Buenos Aires)
Stasera alla Certosa di Pontignano (SI) alle 19,00 Fabrizio Bai alla chitarra e Giacomo Rossi al contrabbasso presenteranno il nuovo disco “Alto Mate”. L’evento è all’interno del festival jazz “Certosa in Jazz”. Saranno inoltre suonare altri brani tratti dal repertorio dell’ormai “rodato” duo jazzístico dalle sonorità profonda mente latine.
Fabrizio Bai (chitarra 7 corde), Andrea Libero Cito (violino), Giacomo Rossi (contrabbasso)
Per Alessandro Giachero
progetto speciale del festival
MILANO C-JAZZ BAND diretta da ENRICO INTRA
solisti: Emilio Soana, Marco Mariani (trombe), Humberto Amesquita (trombone), Giulio Visibelli, Marco Visconti Prasca (sassofoni), Mario Rusca (pianoforte), Marco Mistrangelo (contrabbasso), Tony Arco (batteria) e gli studenti dei Civici Corsi di jazz di Milano
Luca Missiti direttore aggiunto
Premio Giachero
progetto speciale del festival
in collaborazione con MIDJ, SIENA JAZZ e MUSICA OGGI
Il Comune di Palazzolo sull’Oglio è da anni un partner imprescindibile di Iseo Jazz, come dimostra anche in occasione del trentennale. Il concerto, ancora una volta ospitato nella bellissima Casa della Musica, ha quest’anno come tema il ricordo del pianista Alessandro Giachero, scomparso a 49 anni nell’ottobre del 2020. Pianista di larghe vedute, che aveva frequentato diverse strade del jazz contemporaneo, direttore didattico e docente di Siena Jazz, Giachero verrà omaggiato da un concerto con protagonista la Milano C-Jazz Band, nata dalla Civica Jazz Band di Enrico intra, che eseguirà nove arrangiamenti di altrettante composizioni del compianto pianista realizzati da giovani musicisti, e che avrà tre vincitori scelti da una giuria selezionata. Patrocinato e sostenuto da Midj, l’associazione che riunisce i musicisti italiani di jazz, da Siena Jazz, finanziatrice del premio, e da Musica Oggi, che mette a disposizione la big band, il Premio Giachero rappresenta un momento importante di questo 2022 del jazz. I prestigiosi solisti dell’orchestra, nata in senso ai Civici Corsi di Jazz di Milano secondo un progetto che riunisce docenti e studenti, contribuiranno alla realizzazione di un progetto di grande rilevanza artistica. Personalità quali Emilio Soana, un’icona della tromba jazz in Italia, Giulio Visibelli, sassofonista e flautista originale e di grande esperienza, per non parlare di Mario Rusca, tra i decani del piano jazz nel nostro paese, di Tony Arco, batterista da big band di livello mondiale, ma anche Marco Mariani, Marco Mistrangelo, Marco Visconti Prasca e il peruviano Humberto Amesquita, garantiranno alta qualità nelle esecuzioni di brani che, nel loro insieme, formano uno spaccato di alcune delle linee espressive del jazz di oggi. Prima della band, ma sempre legata alla figura di Giachero, ci sarà la performance del trio del chitarrista grossetano Fabrizio Bai, collega di Giachero a Siena Jazz, che presenterà parte delle musiche del suo ultimo album, Alto Mate, oltre a un arrangiamento di un brano del pianista scomparso e a una nuova composizione a lui dedicata. In trio con violino e contrabbasso, un organico che può rimandare al mondo del jazz gitano quanto a quello brasiliano, Bai evidenzierà la policulturalità della sua musica, che ha forse in Egberto Gismonti uno dei suoi punti di riferimento, in cui lo choro e la musica popolare brasileira, la milonga e il mondo argentino, il ricordo del jazz manouche si mescolano ad atmosfere e melodie dai colori mediterranei, dando vita a un jazz realmente contemporaneo proprio per la varietà dei riferimenti e la capacità di riunirli in un discorso musicale coerente.